venerdì 19 dicembre 2014

APERTO IL BANDO COMUNALE PER UN CONTRIBUTO ALLE IMPRESE DEL CENTRO STORICO - SCADE IL 16 FEBB 2015

I LINK PER LA DOMANDA E I MODELLI
MODELLO DOMANDA ALLEGATO A

ALLEGATO B




 Aperto il bando rivolto alle nuove imprese del centro storico di Chioggia. E’ pubblico e on line sul sito del Comune il bando per l’assegnazione di incentivi per l’avvio di nuove attività commerciali ed artigianali e per riqualificare gli esercizi già esistenti. “In un periodo di evidente difficoltà e di contrazione dei consumi, questi contributi vogliono essere una boccata d’ossigeno per le nostre aziende – spiega il vicesindaco e assessore alle Attività Produttive, Maurizio Salvagno – I fondi sono un piccolo incentivo, sicuramente non risolutivo, ma che andrà di pari passo con ulteriori misure di sostegno. Partiamo con il centro storico di Chioggia, ma vogliamo in futuro estendere tali interventi ad altre attività ed ambiti del nostro territorio che necessitano di supporto”. Possono presentare domanda di contributo gli aspiranti imprenditori che hanno intenzione di avviare un’attività entro il 15 marzo 2015 e le imprese costituite prima della pubblicazione del bando che intendono aprire entro il 31 gennaio 2015 una nuova unità locale. La richiesta può essere presentata da imprese già esistenti, attive e funzionanti, che intendono potenziare la propria attività con una nuova progettazione degli interni del locale o con lavori di ristrutturazione dei locali. Sono ammesse ad incentivo esclusivamente le attività commerciali di vendita al dettaglio in sede fissa, le attività di somministrazione di alimenti e bevande al pubblico, le attività di impresa artigiana e le attività del Mercato Rionale di Riva Vena e del Mercato Maggiore Giornaliero di Fondamenta Marangoni. L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto per un importo massimo di duemila euro. Le domande dovranno essere presentate entro il 16 febbraio 2015 per la formazione della graduatoria. Per finanziare il bando, la Giunta comunale ha messo a disposizione in totale la cifra di 30 mila euro.

4 commenti:

  1. "Piuttosto che niente meglio piuttosto" dice un vecchio adagio. Ma non si è capito quale sia il bando, quali le regole di assegnazione e chi decide quali saranno i 15 fortunati e con quali punteggi. E poi diciamoci la verità dei 2.000 euro sono una miseria. Sarebbe stato più serio un contributo di almeno 3.000 euro che rappresentasse non più del 30% dell'investimento complessivo. Ritengo che spendere 2.000 euro e ricevere 2.000 euro dal Comune non è un incentivo, è un semplice regalo.

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  2. perdonami, in bando mi sembra che hanno inserito 30.000 euro, sono 30.000 euro che entraranno nell'economia cittadina, sono pochi? certo, però ci sono, tra non esserci nulla e esserci qualche cosa io credo che vada sempre guardato l'aspetto positivo.

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  3. A POCO SERVONO DUEMILA EURO SE I FUTURI CLIENTI SI MANDANO A FARE COMPERE PRESSO I CENTRI COMMERCIALI!!COMODI DI PARCHEGGIO,VIABILITA',E OFFERTA VASTISSIMA DI MERCE!!! SOLO UN PAZZO POTREBBE INVESTIRE IN CENTRO STORICO!COMUNQUE SIA QUEESTA RIMANE SOLO UNA MIA MISERA IDEA .BUONA SERATA A TUTTI

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  4. forse non ci capiamo: c'è la crisi, ci sono i centri commerciali, ci sono una montagna di tasse....su queste cose un sindaco, una giunta non può fare un beato piffero di niente. Se io ho mille euro al mese e ho tre figli non posso certo andare in vacanza in australia con tutta la famiglia e allora invece di andare a sottomarina andrò a Forno di Zoldo tre giorni oppure all'agriturismo all'oca spolapa di Rosolina Mare. Il comune fa la stessa cosa, è riuscito a destinare un cifra, quella cifra la destina alle attività del centro, è un incentivo, è anche uno stimolo, mettetela come vi pare. La minestra la si fa con gli ingredienti che si hanno.

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